Povera, ricca quinoa
La quinoa è un cereale che proviene dal Sud America, ma che si è impiantata benissimo anche in Europa. Oltre ad essere una fonte di carboidrati, come altri cereali e pseudocereali, ha un buon contenuto proteico apporta diversi minerali, tra cui ferro, zinco e magnesio ed è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B.
Insomma, è un ricco pseudocereale che ha anche il vantaggio di essere naturalmente senza glutine e quindi può essere consumata anche da chi ha problemi con frumento e compagnia. Unica avvertenza: chi deve stare attento agli ossalati è meglio che non la consumi più di una volta a settimana.
Perché allora ho scritto “povera”? In senso figurativo, in quanto quando la nomino vedo spesso espressioni di disgusto/sgomento. Certo, da sola, non condita non è un bello spettacolo per la vista e nemmeno un piacere per il palato (ma cosa lo è?).
Ci sono però tanti modi stuzzicanti per prepararla, perchè non darle un’altra chance iniziando da questa ricetta?
Fatemi sapere che ne pensate!
Foto da Pixabay
Ingredienti per 4 persone
250 g fagiolini
150 g quinoa
12 pomodori ramati
2 cucchiai di olio evo
Origano a piacere
Sale quanto basta
Procedimento
Monda i fagiolini e lessali in poca acqua per 5 minuti, scolali con una schiumarola (conserva al caldo l’acqua di cottura) e lascia raffreddare.
Sciacqua ben bene la quinoa, coprila con circa 350 ml dell’acqua dei fagiolini e lessala per 10 minuti abbondanti, lasciando assorbire il fondo. Se usi quella tricolore, il tempo di cottura si allunga di 5-10 minuti.
Taglia la calotta dei pomodori e svuotali, sala l’interno leggermente e sistemali capovolti in un vassoio. Frulla la polpa dei pomodori, passala al setaccio e raccogli il succo in una ciotola; mescola il succo con uno-due cucchiai d’olio, l’origano e poco sale. Aggiungi il succo alla quinoa, prosegui la cottura per un paio di minuti, quindi levala dal fuoco e falla raffreddare stesa su un vassoio.
Taglia i fagiolini in rondelle sottili, mescolali alla quinoa e aggiusta di sale. Farcisci i pomodori, ricoprili con le loro calotte e servi.